[KTAGL]

Recentemente ho dovuto portare il mio Roomba 530 in garanzia dove lo avevo acquistato chiedendo di ripararmelo e di fornirmi una nuova batteria (quella vecchia era ormai inutilizzabile) che avrei pagato a parte. Il mio Roomba 530 mi è stato sostituito con uno nuovo, ma dentro era stata rimessa la vecchia batteria fuori uso senza che me ne venisse fornita una nuova. Non sapendo dove sbattere la testa per acquistare la batteria nuova sono entrato nel sito butteryupgrade.it che aveva la batteria disponibile e quindi l'ho acquistata on line pagando con la carta di credito. Non l'avessi mai fatto!! Dopo circa un mese di attesa mi arriva una lettera delle Poste Italiane che mi tratta come chi sa quale reato avessi commesso dicendo che un funzionario della dogana aveva valutato l'importo dichiarato da chi aveva spedito la batteria (€ 54,99) inadeguato, per cui ho dovuto sotto pena di severe sanzioni spedire via fax al numero indicatomi un modulo debitamente compilato con allegati: copia della fattura, e-mail di ordine pervenuto e di pagamento accettato, documento personale e codice fiscale. Ma, dico, stiamo parlando di una singola transazione per € 54,99!! Si rendono conto tali signori dei soldi che hanno fatto spendere allo Stato, cioè a noi, per fare chi sa quale accertamento? e poi, la batteria l'ho pagata sicuramente qualcosa in meno di quanto si può trovare sul mercato e non di più, per cui dov'è la frode?
Claudio

[Cai2]

Recentemente ho dovuto portare il mio Roomba 530 in garanzia dove lo avevo acquistato chiedendo di ripararmelo e di fornirmi una nuova batteria (quella vecchia era ormai inutilizzabile) che avrei pagato a parte. Il mio Roomba 530 mi è stato sostituito con uno nuovo, ma dentro era stata rimessa la vecchia batteria fuori uso senza che me ne venisse fornita una nuova. Non sapendo dove sbattere la testa per acquistare la batteria nuova sono entrato nel sito butteryupgrade.it che aveva la batteria disponibile e quindi l'ho acquistata on line pagando con la carta di credito. Non l'avessi mai fatto!! Dopo circa un mese di attesa mi arriva una lettera delle Poste Italiane che mi tratta come chi sa quale reato avessi commesso dicendo che un funzionario della dogana aveva valutato l'importo dichiarato da chi aveva spedito la batteria (€ 54,99) inadeguato, per cui ho dovuto sotto pena di severe sanzioni spedire via fax al numero indicatomi un modulo debitamente compilato con allegati: copia della fattura, e-mail di ordine pervenuto e di pagamento accettato, documento personale e codice fiscale. Ma, dico, stiamo parlando di una singola transazione per € 54,99!! Si rendono conto tali signori dei soldi che hanno fatto spendere allo Stato, cioè a noi, per fare chi sa quale accertamento? e poi, la batteria l'ho pagata sicuramente qualcosa in meno di quanto si può trovare sul mercato e non di più, per cui dov'è la frode?
Claudio

non è questione di frode..sono i controlli alla dogana.....
e in genere per i venditori esteri....è scritto!!
purtroppo....tempi e costi dipendono non dal vendotre ma dalla burocrazia/controlli italiani e batsa!

[gianni.liverani]

non è questione di frode..sono i controlli alla dogana.....
e in genere per i venditori esteri....è scritto!!
purtroppo....tempi e costi dipendono non dal vendotre ma dalla burocrazia/controlli italiani e batsa!

confermo, siamo i peggiori al mondo come lentezza alla dogana e smarrimento pacchi alla pari solo del brasile e nord africa... spesso i venditori cinesi non spediscono in italia se non con tracciatura...