QUOTE(mach @ May 5 2008, 12:55 AM)
Conversione 1$ = 1 € ?? Magari !
Andate a vedere quanto costerebbe qui: www.yonies.com
Avevo letto da qualche parte che in Europa il prezzo "consigliato" era lo stesso in tutti i paesi, .... tranne la Gran Bretagna, evidentemente. Là il 560 costa 220-230 Sterline (pari a 277-290 Euro) VAT (IVA) inclusa (UK model available directly from stock from UK Dealer with Warranty,service & parts availability), praticamente meno del 530 da noi ! ...
E' avvilente e fà pensare che se le politiche commerciali non cambieranno drasticamente il nostro paese occuperà saldamente le ultime posizioni in Europa (tra un pò ce la vedremo con Grecia e paesi dell'est ..)
Gentile Mach,
non avrei voluto replicare a questi suoi post per garantire la massima libertà di espressione agli utenti di questo forum, ma non riteniamo corretto e giusto che lei continui far intendere che saremmo degli approfittatori e forse anche un po' disonesti.
Siamo a livello europeo ed italiano un team giovane ed entusiasta, siamo convinti che la robotica rappresenta la prossima rivoluzione tecnologica come è stata l'informatica negli anni 80 e 90.
Come persone e come azienda stiamo facendo un grande investimento di tempo e risorse economiche.
Il suo accanirsi su questo raffronto valutario ( le ricordo che a Londra usano la sterlina e non l'euro e la valuta britannica ha seguito spesso l'andamento del dollaro)
mi lascia molto perplesso perchè purtroppo riguarda tutta l'industria elettronica ed informatica ed evidentemente è un problema di non facile ed immediata soluzione per nessuno.
Come italiano trovo avvilente questo continuo piangersi addosso e posso assicurarle che l'italia non occuperà le ultime posizioni in europa per le nostre politiche commerciali, semmai corre il rischio di finirci se non la smetteremo di denigrare tutto quello che facciamo e quello che siamo.
Posso solo dirle con orgoglio che l'italia è stato per iRobot uno dei primi paesi in Europa a dotarsi di una adeguata struttura distributiva e di assitenza.
Ho comunque controllato le quotazioni anche del sito che lei segnala ( attività contraria al regolamento di questo forum) il prezzo finale considerando spese di spedizione, iva ecc è circa un 20% inferiore al prezzo dai noi consigliato. Un anno di garanzia del produttore ( non un prodotto assicurativo) e mediamente valutato oltre il 10% del valore del prodotto.
Quindi se considera le oscillazioni di cambio piuttosto violente in questi mesi ( anche 5% in un giorno) non mi sembra ci siano le condizioni per gridare allo scandalo.
ritengo anche doveroso rispondere al suo precedente post.
Le importazioni di materie prime sicuramente rispondono al suo elementare principio di economia, per il resto il costo di produzione di un prodotto è solo una parte del costo finale del prodotto.
Il costo totale è dato anche dagli investimenti logistici, di adattamento al mercato europeo (pensi solo ad esempio al numero di traduzioni del manuale), dagli investimenti per l'assistenza tecnica, marketing e pubblicitari e più importante dal costo del personale. E' stato spiegato dal supporto che il prezzo è stato fissato al momento del lancio ed allora il dollaro aveva un valore ben diverso.
Le sembrerebbe possibile per gli americani pagare (e non parlo solo dei prodotti irobot) tutti i prodotti di elettronica il 30% in più dello scorso settembre?
Quando in passato era l'euro in difficoltà, non abbiamo certo subito pesanti incrementi dei listini.
Quello americano è un vero unico grande mercato con costi di distribuzione e logistica molto inferiori a quelli europei.
Le posso assicurare che dal punto di vista ambientale la normativa europea è molto più avanzata di quella americana.
Le linee di produzione e le certificazioni per il mercato europeo al momento comportano un non indifferente aumento di costi semplicemente per ragioni di scala, negli USA l'anno scorso sono stati venduti oltre 800.000 roomba,
La garanzia per legge è data dal venditore, in Italia abbiamo deciso per maggiore tutela del consumatore di riconoscere direttamente 24 mesi e di avere l’assistenza tecnica in Italia e non in qualche paese con costo della manodopera inferiore come sempre più spesso avviene nel mondo dell’industria elettronica.
Sono frequentemente negli Usa e non so a quali prodotti si riferisce e quali realtà le risulti che sostituiscano il prodotto con la facilità e semplicità che lei afferma se non per prodotti di basso valore la cui riparazione comporterebbe oneri maggiori del costo industriale del prodotto.
Le confermo che i dazi esistono e che ovviamente i prezzi solo liberi e che non esiste alcuna imposizione.
In conclusione le posso solamente dire che non ritengo possibile paragonare due mercati e due sistemi così diversi. Sono d'accordo con lei che le differenze sono al momento sensibili, ma se lei volesse verificare troverebbe le stesse differenze anche per i principali marchi dell'elettronica, per non parlare di automobili e informatica e riguardano tutti i paesei dellarea euro.
Le ripeto noi stiamo facendo investimenti importanti (in Italia) per garantire un servizio di qualità e forse se volesse leggere i commenti dei nostri clienti che hanno avuto modo di utilizzarlo si farebbe un’opinione diversa.
Non ho la pretesa di farle cambiare idea. mi permetto solo di chiedere di rispettare il lavoro e le persone che a questa attività si dedicano.
La saluto cordialmente.
supporto commerciale iRobot